LOCORUM ASPERITAS HOMINUM QUOQUE INGENIA DURAVERAT
La ruvidità dei luoghi tempra la mente degli uomini.
(Quinto Curzio Rufo, Storia di Alessandro Magno, X, 7, 3, 12, 6)
Sullo spirito di sopravvivenza dell’uomo e il suo adattamento a luoghi di natura selvaggia o climatologicamente avversi.