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DANIMARCA

Profilo del paese

  • NOME UFFICIALE: Kongeriget Danmark
  • FORMA DI GOVERNO: Monarchia parlamentare
  • CAPITALE: Copenaghen
  • POPOLAZIONE: 5.840.045 milioni ab. (2021)
  • LINGUE UFFICIALI: Danese
  • MONETA: Corona danese
  • AREA: 43.094 km²

Situazione Danimarca

Situazione Danimarca

Situata nel nord Europa, Danimarca comprende la penisola dello Jutland (Jylland) e circa 400 isole, 82 delle quali sono disabitate. Le due più grandi sono Fyn (Fyn) e Sjælland (Sjælland). Tra l’VIII e l’XI secolo, i danesi erano conosciuti come vichinghi. Insieme ai norvegesi e agli svedesi, colonizzarono, saccheggiarono e commerciarono in gran parte dell’Europa. I danesi di oggi sono orgogliosi del fatto che il loro Paese sia uno Stato sociale modello, in cui è garantita a tutti un’ampia protezione sociale.

La sua terra fertile copre il 64% del Paese, che è tra i più pianeggianti del mondo. La Danimarca è il ponte tra il continente e la penisola scandinava ed è membro della NATO dal 1949. L’appartenenza all’UE le consente di accedere facilmente ai mercati per i suoi prodotti lattiero-caseari e per l’allevamento di suini. Tuttavia, il Paese non ha adottato l’euro nel 2000.

Edifici colorati a Copenaghen, capitale della Danimarca
Edifici colorati a Copenaghen, capitale della Danimarca

Una delle maggiori industrie danesi è quella della pesca, con la sua enorme flotta mercantile. Nel settore manifatturiero, le industrie alimentari, chimiche, di macchinari, metallurgiche, elettroniche e di trasporto, della birra, della carta e del legno sono le più importanti. Un’altra importante attività dell’economia danese è il turismo. La Danimarca è uno dei Paesi con il più alto tenore di vita e ha un divario minore tra ricchi e poveri rispetto ad altri Paesi con cui viene spesso confrontata.

Storia della Danimarca

Musei di storia a Copenaghen
Musei di storia a Copenaghen

La Danimarca è abitata fin dall’età della pietra, ma ci sono prove che le persone vi abitavano intorno al 50.000 a.C. Nel IX-XI secolo, i guerrieri vichinghi provenienti dalla Danimarca e da altri Paesi scandinavi fecero incursioni in Europa. La maggior parte delle città moderne della Danimarca è stata fondata dopo l’epoca vichinga.

Alla fine del XIV secolo, la Danimarca, la Norvegia e la Svezia furono unite dalla regina Margrethe nell’Unione di Kalmar. Anche se la Svezia si staccò dall’Unione nel 1523, la Norvegia fu governata dalla Danimarca fino al 1814.

Durante la Seconda Guerra Mondiale, i governi di Germania e Danimarca si accordarono per non attaccarsi a vicenda, ma la Germania attaccò a sorpresa la Danimarca nel 1940. Sebbene all’inizio il Paese riuscisse a mantenere il proprio governo, la Germania ne prese il controllo nel 1943.

Governo in Danimarca

La Danimarca è una monarchia costituzionale. La regina Margrethe II ha festeggiato 40 anni sul trono nel gennaio 2012. La Danimarca vanta la più lunga linea ininterrotta di sovrani in Europa. La regina Margrethe II può far risalire la sua ascendenza al re Gorm nel X secolo.

Sebbene la regina sia il capo di Stato, il primo ministro è il capo del governo. Il Parlamento danese ha un’unica camera chiamata Folketing, composta da 179 membri eletti.

La cultura in Danimarca

La cultura danese è caratterizzata da semplicità, minimalismo, egualitarismo, buone maniere e decoro. La cultura è una parte importante della vita danese e si fa molto per promuoverla. Le autorità pubbliche evitano di interferire nel mondo dell’arte e della cultura e lo Stato sostiene generosamente la comunità creativa e le istituzioni culturali, senza pretendere responsabilità o rimborsi.

Il popolo vichingo

Le popolazioni conosciute come vichinghi abitarono la Danimarca tra l’VIII e l’XI secolo. Avevano una struttura sociale molto più completa rispetto alle popolazioni che avevano popolato l’area in precedenza. I Vichinghi si fecero un nome navigando e commerciando in tutta Europa.

Durante il periodo vichingo, la Danimarca aveva una grande potenza basata sulla penisola dello Jutland, sull’isola di Zelanda e sulla parte meridionale dell’attuale Svezia. All’inizio dell’XI secolo, il re Canuto il Grande (in danese Knud) conquistò l’Inghilterra per un periodo di almeno 30 anni.

Dopo la morte di Canuto il Grande nel 1035, l’Inghilterra uscì dal controllo danese e la Danimarca attraversò un periodo di disordini. I vichinghi provenienti dalla Norvegia compirono sporadiche incursioni. Il nipote di re Canuto, Sweyn Estridson (1020-1074), ristabilì l’autorità reale e stabilì un buon rapporto con l’arcivescovo di Brema.

Uomo in antiche vesti vichinghe in posa all'interno di una dimora vichinga
Uomo in antiche vesti vichinghe in posa all’interno di una dimora vichinga

All’inizio del XII secolo, la Danimarca divenne una sede indipendente della Chiesa di Scandinavia. Poco dopo, Svezia e Norvegia formarono i propri arcivescovadi al di fuori del controllo danese. A metà del XII secolo, governare in Danimarca era un affare complicato: le guerre civili infuriavano, creando tensioni.

Valdemar il Grande (1131-1182) prese il potere, lo stabilizzò e riorganizzò l’amministrazione. Durante il suo regno fu costruito un castello nel villaggio di Havn, che diede origine all’attuale città di Copenaghen. Valdemar rese il Paese una potenza di primo piano nell’area del Mar Baltico. Lui e i suoi successori condussero diverse crociate per recuperare i territori dell’attuale Estonia. La leggenda narra che la bandiera danese, il Dannebrog, cadde dal cielo durante una battaglia in Estonia nel 1219.

La mitologia norrena

L’inserimento del tessuto mitologico norreno nella vita quotidiana è indicato dalla parola síður, che significa “usanza”, il concetto più vicino alla religione che gli Antichi Norreni avevano. Naturalmente, è difficile stabilire in cosa credessero esattamente i Vichinghi riguardo a tutte queste divinità norrene e al mondo in cui vivevano. Tuttavia, le testimonianze archeologiche ci fanno pensare a una devozione personale verso specifiche divinità con le quali si sentivano legati, e le usanze e i rituali che le accompagnavano facevano parte della vita quotidiana. Le fonti danno anche l’impressione che gli dèi norreni avessero una loro personalità distinta, piuttosto che domini scolpiti nella pietra.

Vi mostriamo le principali divinità che fanno parte della cultura nordica:

ODINO

Era il dio supremo, padre di tutti gli uomini e di molti dei. Era il dio della saggezza e della guerra. Diede un occhio come pegno in cambio della saggezza del pozzo di Mimer.

THOR

Thor era il dio della guerra e dei combattimenti selvaggi. Era il figlio di Odino e il più forte di tutti gli dei. Portava sempre con sé il suo martello Mjølner, che aveva la meravigliosa capacità di colpire sempre il bersaglio e di tornare al suo proprietario.

FREYA

Freya era la dea dell’amore e della fertilità, la più bella di tutte le dee. Fu anche colei che insegnò agli dei l’arte della magia.

FREY

Frey era il fratello di Freya e, come lei, il dio dell’amore e della fertilità. Aveva la meravigliosa nave chiamata Skidbladnir, che si dispiegava dopo l’uso e aveva sempre un vento favorevole quando issava le vele.

HEIMDALL

Heimdall, figlio di Odino, aveva otto sorelle per madre. È il guardiano del Ponte Bifrost che collega Midgard ad Asgard, perciò gli dei lo hanno dotato di vista e udito straordinari.

BALDER

Balder era il dio della luce e della verità. Era figlio di Odino e Frigg. Viveva nel palazzo di Breidablik, il cui tetto era d’oro e le cui colonne erano d’argento massiccio. Niente di falso poteva entrare attraverso i suoi cancelli nel mondo dei vivi, a condizione che l’intero universo piangesse per lui.

LOKI

Loki era in realtà uno yote, un gigante di ghiaccio. Venne ad Asgard perché divenne fratello di sangue di Odino. Era il dio dell’inganno, della menzogna e del caos, uno spirito malvagio, piantagrane e ladro.

FENRISULVEN

Fenrisulven giunse ad Asgard come un cucciolo che gli dei dovevano sorvegliare, ma divenne presto molto grande e solo il dio Thor, Tyr, osò dargli da mangiare.

MIDGARDSORMEN

Midgardsormen era un serpente che vive nel mare che circonda la terra. Come suo fratello Fenrisulven, Midgardsormen è cresciuto ad Asgard.

HELA

Hela era la sorella di Fenrisulven e Midgardsormen. È la regina dell’inferno di Nielfheim e vi fu gettata dagli dei.

Natura in Danimarca

Un tempo la Danimarca era ricoperta di alberi, ma quasi tutte le foreste originarie sono state abbattute. Il più grande mammifero che vive oggi in Danimarca è il cervo rosso. In Danimarca vivono circa 300 specie di uccelli. Durante l’estate, in Danimarca si possono trovare diverse specie di farfalle.

La Danimarca si trova tra due biocenosi, la foresta decidua di querce e faggi e la taiga di conifere. In generale si può trovare una foresta mista, con un mix di specie provenienti da entrambe le biocenosi, ma lo schema normale è quello di trovare la foresta decidua nelle aree temperate del sud e della costa e la taiga all’interno della penisola dello Jutland e delle grandi isole.

Paesaggio naturale lungo la costa danese
Paesaggio naturale lungo la costa danese

Nelle aree meno drenate si trovano torbiere. Tuttavia, la vegetazione naturale è residuale, poiché è stata sostituita dalle coltivazioni. L’attività umana ha interessato l’intero Paese.

Il capriolo e il cervo rosso sono gli unici mammiferi di grandi dimensioni; i piccoli mammiferi includono volpi, scoiattoli e lepri. Si conoscono 196 specie di uccelli e 41 specie di pesci (d’acqua dolce e salata); il merluzzo, l’aringa e la passera costituiscono la base dell’industria della pesca. Ci sono 35 specie in pericolo di estinzione.

Il clima in Danimarca

Estati fresche, con una temperatura media di circa 16°C, e inverni miti con una temperatura media di circa 0,5°C. La Danimarca si trova quindi nella zona a clima temperato.

Il vento soffia più forte in inverno e meno in estate. Piove tutto l’anno, con le precipitazioni più abbondanti in settembre, ottobre e novembre e le più scarse in febbraio e aprile.

Curiosità da sapere se si viaggia in Danimarca

  • La Danimarca è il più piccolo dei Paesi nordici. Tuttavia, possiede due province d’oltremare, le Isole Faroe e, soprattutto, l’enorme Groenlandia.
  • L’intero territorio della Danimarca è pianeggiante (ad eccezione della Groenlandia), il che lo rende un luogo perfetto per le escursioni in bicicletta (in estate).
  • La penisola dello Jutland confina con la Germania e dal 1999 è collegata da un ponte da Copenaghen a Malmö, in Svezia.
  • L’economia danese si basa su abbondanti esportazioni e su una moneta molto stabile. I livelli di ricchezza sono tra i più alti al mondo.
  • La maggior parte dei danesi parla correntemente l’inglese.
  • Molti luoghi sono facili da raggiungere in Danimarca e i servizi di autobus, treni e navi sono molto buoni.
  • I danesi sono amichevoli e ospitali, anche se poco interessati a conversare con gli estranei.
  • Le comunicazioni in Danimarca sono molto buone, sia a livello interno che con il resto d’Europa.

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